Una stagione indimenticabile. Solo così può essere definito ciò che Carlos Alcaraz ha realizzato nel 2025. Dopo essersi assicurato il primo posto nel ranking ATP alla fine della stagione, è il momento di valutare cosa ciò possa significare nel breve e medio termine, così come le implicazioni storiche di questo successo.
Molte persone tendono a sottovalutare l'importanza di essere o non essere primo nel ranking ATP, ma è evidente che Carlos Alcaraz attribuisce una grande importanza a questo successo. Sebbene accumulare settimane in quella posizione durante l'anno abbia un impatto notevole, si raggiunge uno status superiore in termini di rilevanza storica parlando di stagioni concluse in cima alla classifica. Lo spagnolo lo ha raggiunto per la seconda volta nella sua carriera, riuscendo a prevalere su un avversario agguerrito come Jannik Sinner.
Cosa significa per Alcaraz terminare il 2025 come numero 1 del mondo
Concludere più di una stagione come il migliore al mondo è qualcosa che solo Hewitt aveva realizzato prima dei 23 anni, e Carlos si unisce ora all'australiano. Lo ha fatto per la prima volta nel 2022, sfruttando l'impossibilità di Djokovic di competere nei tornei disputati negli Stati Uniti a causa del rifiuto di vaccinarsi contro il COVID. Ora, lo ottiene tre anni dopo essendo un tennista molto più maturo e abbattendo la resistenza di un Sinner che, nonostante non abbia potuto competere per tre mesi, lo ha spinto fino all'ultimo.

Al momento, e in attesa di quanto accadrà alle ATP Finals 2025, il murciano ha giocato 78 partite quest'anno, vincendone ben 70. Ciò si traduce in 8 titoli, di cui 2 del Grande Slam e 3 Masters 1000, cifre più che meritevoli del primo posto nel ranking ATP. I suoi scivoloni a Miami e Parigi, uniti alle sue assenze a Madrid, Canada e Shanghai, hanno portato a una versione al massimo di Sinner che lo ha messo sotto pressione fino alla fine.
Lo spagnolo potrebbe concludere l'anno con più di 12.000 punti nel suo tabellone e inizierà l'Open d'Australia 2026 come numero 1
Carlos ha ancora margine di miglioramento, ma ciò che ha ottenuto nel 2025 è molto difficile da replicare, arrivando in finale in 9 tornei consecutivi, tra Montecarlo e Tokyo. È in posizione di terminare l'anno con più di 12.000 punti, qualcosa per cui deve arrivare in finale a Torino (12.050 punti) o vincere il torneo (12.550 punti), una cifra spettacolare che parla chiaramente della stagione storica che ha firmato. Sarebbe importante aumentare al massimo il distacco con l'italiano, sapendo che il confronto continuerà all'inizio del 2026 e quanto interessante sarebbe aggiungere settimane in cima alla classifica.
Attualmente, il murciano ha trascorso 45 settimane come numero 1 al mondo, con ben 20 di esse consecutive. Concludere l'anno in vetta al ranking ATP gli garantirà di raggiungere le 50 settimane, cosa che avverrà il 15 dicembre, e si presenterà all'Open d'Australia 2026 con 54 settimane al vertice della classifica. È probabile che, qualunque cosa accada a Melbourne, Alcaraz rimarrà al primo posto poiché Sinner difende il titolo e lui solo i quarti di finale raggiunti nell'edizione precedente.

Una volta concluso il primo Grand Slam della stagione, si apre la possibilità per Sinner di ridurre il divario poiché non difende alcun punto negli eventi come Indian Wells, Miami, Montecarlo e Madrid, potendo competere anche in qualche torneo ATP 500 come Rotterdam o Dubai.
Fino a quando potrà mantenere Alcaraz il numero 1 del mondo di fronte agli attacchi di Sinner?
L'obiettivo di Carlos potrebbe essere iniziare il tour sulla terra battuta come numero 1, cosa che non sarà semplice dato che, sebbene non difenda molti punti a Miami e abbia spazio per migliorare a Indian Wells, con le semifinali raggiunte quest'anno, lo spagnolo dovrà difendere i 500 punti a Rotterdam.
Per cercare di legittimarsi il più a lungo possibile al vertice del ranking ATP, sarà fondamentale ciò che Carlos Alcaraz potrà fare in questa fase finale delle ATP Finals 2025. Non sarebbe lo stesso uscire con un margine di 150 punti rispetto a Sinner (se l'italiano vincesse il torneo e Alcaraz perdesse in semifinale), piuttosto che farlo con 1.550 punti, cosa che accadrebbe se Carlos vincesse la finale contro Jannik.

Alcaraz sarà l'undicesimo tennista nella storia a concludere più di un anno come numero 1 nel ranking ATP
Merita una menzione l'elenco di leggendari giocatori che hanno concluso più di una stagione in cima al ranking ATP, a cui si aggiunge da ora Carlos Alcaraz. Lo spagnolo è l'undicesimo tennista a trascorrere più di un anno come il miglior giocatore del pianeta, eguagliando il record di Björn Borg, Lleyton Hewitt e Stefan Edberg.
- Novak Djokovic: 8
- Pete Sampras: 6
- Roger Federer: 5
- Jimmy Connors: 5
- Rafael Nadal: 5
- Ivan Lendl: 4
- John McEnroe: 4
- Björn Borg: 2
- Lleyton Hewitt: 2
- Stefan Edberg: 2
- Carlos Alcaraz: 2
Questa notizia è una traduzione automatica. Puoi leggere la notizia originale Estas son las claves de la nueva etapa de Carlos Alcaraz como número 1 del ranking ATP

