In attesa della Coppa Davis che si disputerà la settimana prossima, Alexander Zverev ha chiuso la sua stagione individuale con l'eliminazione alle ATP Finals di Torino, dove la sua prestazione contro Félix Auger-Aliassime è rimasta molto al di sotto delle aspettative per un N.3 del mondo.
Alexander Zverev sa di non essere al meglio, che da molto tempo non sta bene, ma sembra che ancora fatica a trovare il modo di essere un po' più autocritico e non scaricare sempre la colpa su altri agenti. Il tedesco è uscito nella fase a gironi delle Nitto ATP Finals contro un Félix Auger-Aliassime che lo ha superato in due set, evidenziando le lacune di un giocatore poco incisivo nei momenti cruciali. Più tardi, di fronte ai giornalisti accreditati, il ragazzo di Amburgo ha fatto il punto sul suo calendario approfittando anche per criticare nuovamente la Coppa Davis, dove lo vedremo tra qualche giorno.
Sconfitto da Aliassime a Torino
"Penso che Felix abbia fatto dei progressi come tennista in questi ultimi mesi, ha giocato meglio qui che a New York. Devo essere onesto con me stesso, questa è stata la mia peggiore prestazione del mese scorso, inclusa la partita contro Sinner a Parigi, dove non stavo bene. Da parte mia, non è stata una buona partita di tennis".
Zverev, molto insoddisfatto della sua stagione
"È stata una stagione incredibilmente insoddisfacente, è stata troppo lunga, con troppe altalene, troppe. Per me non ci sono stati molti momenti positivi, forse solo la finale degli Australian Open, oltre al titolo a Monaco. Per il resto, mi ha lasciato molto insoddisfatto, questo è tutto".
Un obiettivo principale per il 2026
"Rimanere in forma è la mia priorità principale, la numero uno per me, solo così si può iniziare a costruire. È semplice, anche se negli ultimi mesi credo di aver costruito abbastanza bene, sentivo che il mio livello stava migliorando, anche se oggi di nuovo non sono stato all'altezza di quanto ho mostrato negli ultimi mesi. Ora giocherò la Coppa Davis e poi prenderò un po' di tempo libero, dove potrò riflettere tranquillamente. In questo momento, questa sconfitta è una delusione, ma non solo per la sconfitta, bensì per non essere riuscito a esprimere appieno le mie capacità. Questo è il più grande motivo di delusione".

Zverev, molto critico con l'attuale Coppa Davis
"Per me la vera Coppa Davis sono gli scontri casalinghi e in trasferta, anche se ora sono contento di poter giocare ancora una settimana dopo questa esperienza alle ATP Finals. La vera Coppa Davis è quella che crea un'atmosfera travolgente, penso a giocare contro l'Italia in Italia e so che sarà totalmente diverso che giocare contro l'Italia in Spagna, ad esempio. Ho giocato contro Nadal in un'arena, quella è per me la vera Coppa Davis. Mantengo la mia opinione, l'ho sempre detta negli ultimi due anni, non credo che questa sia la vera Coppa Davis, è solo un torneo dimostrativo che si chiama Coppa Davis. Giocherò per i miei compagni di squadra e i miei colleghi tedeschi mi hanno chiesto di giocare, ma questo non c'entra nulla con la Coppa Davis".
Questa notizia è una traduzione automatica. Puoi leggere la notizia originale Zverev: “Ha sido una temporada increíblemente insatisfactoria”

