Alcaraz, euforico dopo il titolo: "È, senza dubbio, la mia migliore stagione nel circuito"

Il murciano ha posto particolare enfasi nei suoi ringraziamenti a Juanjo Moreno, responsabile di mantenere la caviglia in condizioni ottimali, e ha sottolineato quanto si sia sentito a suo agio a Tokyo per tutta la settimana.

Carlos Navarro | 30 Sep 2025 | 16.08
twitter tiktok instagram instagram Comentarios
Alcaraz celebra insieme a tutto il suo team il titolo a Tokyo. Fonte: Getty
Alcaraz celebra insieme a tutto il suo team il titolo a Tokyo. Fonte: Getty

Streaming ATP Shanghai tennis in diretta
🎾 Valentin Royer vs Mariano Navone
  1. Registrati su Bet365 qui
  2. Effettua il tuo primo deposito di almeno 5 €
  3. Vai alla sezione “Live” e guarda ogni partita
Guarda la partita su Bet365

Carlos Alcaraz coniuga solo il verbo vincere. A ATP Tokyo 2025, Carlitos si è aggiudicato l'ottava corona della stagione, aggiungendo un altro emblema d'oro a un album, quello del 2025, che contiene autentici tesori. Ha superato la resistenza del tenace Taylor Fritz, a cui sono mancati punti gratis con il servizio per contrastare l'ottima performance di Alcaraz nel ritorno, negandogli la possibilità di guadagnare punti rapidamente.

Dopo questa settimana, il panorama è molto meno cupo rispetto a pochi giorni fa. Dopo la distorsione alla caviglia contro Seba Báez, tutte le allerte nel team di Carlos Alcaraz hanno cominciato a suonare. La sua presenza al ATP Tokyo 2025 era incerta, non si è scaldato il giorno prima del match contro Zizou Bergs... ma lo zampino in più di aggressività per compensare quei fastidi ha portato risultati positivi a Carlos, attivando la sua versione "Fast & Furious" e rendendolo ancora più temibile nonostante i dolori. È merito del fisioterapista Juanjo Moreno, a cui Alcaraz e tutto il suo team hanno reso merito dopo la vittoria.

"Al mio team, vi ringrazio per il lavoro svolto questa settimana. Dico sempre che ho molta fortuna ad avere voi nel mio team, intorno a me, permettendomi di imparare da voi. Voglio fare una menzione speciale a Juanjo. Il lavoro che hai fatto per permettermi di stare in forma dopo la distorsione alla caviglia al primo turno è stato incredibile. Sono fortunato ad averti, per il lavoro che hai fatto, e grazie per un'altra settimana incredibile". Parole molto sentite di un Carlos, in generale, estremamente soddisfatto della sua performance durante tutta la settimana.

"Ho goduto di ogni istante qui... tranne i cinque minuti che sono rimasto a terra quando mi sono fatto male alla caviglia", ha detto in campo, sottolineando che ha sofferto mentalmente e fisicamente, ma ha trovato sostegno nel suo team per superare quelle ore di incertezza. "Tutte le persone intorno a me mi hanno aiutato ad arrivare fin qui, anche se non ho iniziato molto bene, ma sono molto contento del livello mostrato", ha aggiunto sorridendo Carlitos, che fatica ancora a credere ai traguardi di una stagione storica: record di vittorie, dieci finali, nove di esse consecutive... l'analisi, ovviamente, è semplice. "Senza dubbio, questa è la migliore stagione della mia carriera sportiva. Otto titoli, dieci finali, tutto ciò dimostra quanto duramente ho lavorato fin dall'inizio dell'anno", ha commentato con orgoglio il fenomeno di El Palmar.

Alcaraz posa con il titolo di campione. Fonte: Getty

MOLTO A SUO AGIO A TOKYO... DOVE PROMETTE DI TORNARE

Molti dubitavano dell'autocritica di Carlos Alcaraz alla sua prima volta nell'ATP Tokyo 2025: un continente nuovo dopo essere venuto dalla Laver Cup 2025, primo anno in quel posto, inizio del tour... tutti i dubbi si sono dissolti rapidamente: il murciano è entusiasta dell'accoglienza del pubblico e dell'energia del paese. "È stato un piacere giocare qui, di fronte ai tifosi giapponesi. Questo è ciò che mi porterò dietro da qui, oltre ad essere molto contento del mio livello. Ho giocato grandi partite, sono tornato bene dopo la distorsione... spero che questa non sia l'ultima volta qui". 

Carlitos lascia Tokyo facendo scalpore e con una roadmap leggermente modificata: i fastidi alla caviglia lo hanno portato a rinunciare al Masters 1000 di Shanghai, per il quale avrebbe avuto solo tre giorni di riposo. Un'altra dimostrazione della sua determinazione, che gli ha permesso di conquistare l'ottava medaglia pur non essendo al 100% fisicamente. Per quanto riguarda i tornei ufficiali, lo vedremo di nuovo alla fine di ottobre al Masters 1000 di Parigi-Bercy, sebbene prima sarà presente al torneo di esibizione Six Kings Slam. È in arrivo, senza dubbio, uno sprint finale che promette di essere memorabile.

Questa notizia è una traduzione automatica. Puoi leggere la notizia originale Alcaraz, eufórico tras el título: "Es, sin dudas, mi mejor temporada en el circuito"