L'Italia potrebbe formare non uno, ma tre squadre, e tutte sarebbero super competitive

Una leggenda del tennis italiano analizza in dettaglio il successo dei giocatori del suo paese, concentrandosi anche su Jasmine Paolini e la sua stagione irregolare.

Raquel Bermúdez Rodríguez | 22 Sep 2025 | 21.23
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Flavia Pennetta parla del tennis italiano. Foto: Getty
Flavia Pennetta parla del tennis italiano. Foto: Getty

È chiaro che l'Italia sia uno dei paesi protagonisti nel mondo del tennis, sia nel circuito maschile che in quello femminile. Un'evidente conferma di ciò è la recente grande vittoria dell'Italia nella Billie Jean King Cup 2025, ma anche i grandi successi ottenuti da giocatori come Jannik Sinner, Lorenzo Musetti o Flavio Cobolli.

In questa occasione, sono state Jasmine Paolini, Elisabetta Cocciaretto, Sara Errani, Tyra Caterina Grant e Lucia Bronzetti che, sotto la guida di Tathiana Garbin, la capitana della squadra, hanno riportato nuovamente l'Italia alla vittoria di un altro trofeo. A proposito di questo risultato e di molti altri aspetti, ha parlato Flavia Pennetta, che analizza il grande successo della nazione.

"Tutte sono state vittorie meravigliose. Naturalmente, la prima è indimenticabile, l'Italia non l'aveva mai ottenuta prima. Sapevamo di aver fatto la storia nel nostro sport. La vittoria del 2009 ha coronato un anno fantastico, in cui sono entrata tra le prime dieci. Eravamo un team in cui tutte potevamo alternarci, con una giocatrice diversa che segnava il punto ogni volta", ha ricordato Flavia riguardo al suo periodo sulle piste, come ha raccontato in un'intervista con Ubitennis.

Un'unità che va oltre le piste

"Potevi contribuire anche senza giocare. Un po' simile a ciò che ha fatto Sara Errani ultimamente, con il suo spirito di squadra, aiutando le compagne in campo anche al di fuori di esso. Questo è il meglio", ha detto l'ex tennista italiana riguardo alla recente campionessa del doppio misto degli US Open.

Analisi della stagione di Jasmine Paolini

"Totalmente normale. È molto difficile mantenere un anno magnifico come quello del 2024. La pressione cambia, le avversarie ti conoscono. A mio parere, lei può essere soddisfatta anche se termina la stagione al 15º posto nel Ranking WTA. In sintesi, non c'è motivo di allarme per alcuni risultati deludenti. Sono convinta che nel 2026 la situazione si stabilizzerà e Jasmine potrà essere più costante. Senza dimenticare che potrebbe qualificarsi per le WTA Finals, ci sono ancora molti punti in palio".

Jasmine Paolini.

Sul team maschile italiano e la Coppa Davis

"Sarebbe meraviglioso per il nostro movimento ripetere il successo nella Coppa Davis. Attualmente l'Italia vanta un numero eccezionale di giocatori sia maschili che femminili. Potrebbe formare non uno, ma tre team, e tutti e tre sarebbero estremamente competitivi".

Questa notizia è una traduzione automatica. Puoi leggere la notizia originale "Italia podría formar no uno, sino tres equipos, y todos serían súper competitivos"