Carlos Alcaraz e Jannik Sinner sono stati ancora una volta i grandi protagonisti affrontandosi in tre delle quattro finali del Grande Slam, oltre a vedersi in numerose altre finali del circuito e delle esibizioni. Lo spagnolo e l'italiano sono arrivati alle ATP Finals 2025 di Torino con questioni in sospeso.
Oltre alla lotta per il numero uno del mondo per cui Alcaraz è molto vicino a vincere, Alcaraz e Sinner sono i principali favoriti per il trofeo delle ATP Finals 2025. Un titolo importante per concludere una grande stagione sia per lo spagnolo che per l'italiano.
Alcaraz e Sinner non si stancano mai di vedersi?
"L'ho detto già in estate, lo vedo più di mia madre", ha confessato Alcaraz ridendo nell'intervista congiunta con Sinner per la CNN. "Non mi stanca mai". Anche l'italiano si è unito alla conversazione: "È buono e cattivo allo stesso tempo, ma siamo entrambi molto felici di vederci. Quando ci alleniamo insieme, quando ci incontriamo negli spogliatoi è fantastico. È naturale conoscerci sempre di più, parliamo della famiglia, della vita, di cose personali."
Sulla rivalità Alcaraz-Sinner
"Penso che la parola rivalità rimanga nella parte professionale", ha chiarito Carlos. "Dal punto di vista tennistico cerchiamo di individuare i punti deboli dell'altro in campo, ma poi quando ci salutiamo in rete e usciamo dal campo siamo totalmente diversi. A volte dimentichiamo quella rivalità e siamo semplicemente persone".
Le ATP Finals 2025
"Devo ottenere dei buoni risultati qui a Torino se voglio finire come numero uno", ha detto Alcaraz. "Gli obiettivi per me rimangono gli stessi".
"È stato un anno molto diverso per me", ha rivelato Sinner. "È stato un anno con situazioni molto insolite, qui c'è un'ulteriore motivazione e pressione, il che è un privilegio. Sarebbe fantastico concludere la stagione con la vittoria, con il grande trofeo, ma non puoi nemmeno dimenticare come è stata la stagione. Questo è stato di nuovo, per entrambi, un grande anno".
Il miglior anno di Carlos Alcaraz
"È stato il mio miglior anno senza dubbio", ha ammesso Carlitos. "Per quanto riguarda il livello, la coerenza... Ho visto molto crescita in me stesso nel comprendere certe situazioni, nel rendermi conto di cosa devo fare e di ciò di cui ho bisogno in campo".

Questa notizia è una traduzione automatica. Puoi leggere la notizia originale Alcaraz bromea con Sinner: "Le veo más que a mi madre"

