Cobolli: "Il mio obiettivo è chiaro: entrare nella top 10"

Raquel Bermúdez Rodríguez | 25 Nov 2025 | 21.14

Cobolli: "Il mio obiettivo è chiaro: entrare nella top 10". Foto: Getty

Streaming ITF M25 Antalya tennis in diretta

🎾 Francesco Forti vs Nicholas David Ionel

Registrati su Bet365 qui
Effettua il tuo primo deposito di almeno 5 €
Vai alla sezione “Live” e guarda ogni partita

Guarda la partita su Bet365

Registrati su bet365, deposita 5€ o più sul tuo conto e ricevi il 100% del tuo deposito qualificante in Crediti Scommessa (fino a 100€). Deposita 50€ o più e riceverai anche 10 Gettoni d’Oro da utilizzare su slot selezionate. Solo per nuovi clienti. Si applicano termini e condizioni. Le vincite non includono l’importo dei Crediti Scommessa. Deposito minimo di 50€ richiesto per i Gettoni d’Oro. Si applicano premi massimi, restrizioni di gioco, limiti di tempo e condizioni. Registrazione obbligatoria.

Flavio Cobolli è stato uno dei protagonisti principali in questi ultimi giorni con la sua spettacolare rimonta contro Jaume Munar per sconfiggere la Spagna nella grande finale della Coppa Davis 2025. Questa vittoria ha servito come ciliegina sulla torta per una settimana da sogno per l'Italia, un risultato con cui il giovane dimostra molto.

Lontano dal dimostrare la mancanza di esperienza in questi scenari, Cobolli è stato capace di esibire il suo miglior tennis nel momento più cruciale, ribaltando una situazione completamente avversa. L'italiano ha dato tutto per portare la sua squadra verso il trofeo. Giorni dopo la storica vittoria, Flavio ha chiarito i suoi prossimi obiettivi.

"Non avevo mai provato un'emozione così intensa, uno stadio intero acclamare il mio nome. Mi sono divertito, persino quando ho dovuto recuperare un set contro Munar, stavo imparando. Ho capito che, come dice Volandri, non si vince sempre nella Coppa Davis con campioni. Alcaraz non ha vinto a Malaga, quest'anno Zverev è uscito sconfitto in semifinale. Ho capito che è necessaria una particolare dedizione alla maglia e un desiderio di vincere che va oltre le proprie qualità", ha confessato Flavio in un'intervista al Corriere della Sera, come riporta Ubitennis.

"Jannik è essenziale in tutto ciò che fa, ma a Bologna, col tempo, si è sviluppata una forte convinzione. Negli allenamenti non giocava bene, perdeva sempre, ma quella sensazione è crescita e ci ha reso tutti invincibili. Tutti hanno fatto la loro parte. Sonego non ha perso nemmeno una battuta, nemmeno per andare in bagno. Bolelli e Vavassori hanno incoraggiato molto, ho sostenuto Matteo e poi lui mi ha sostenuto a sua volta. Tutti hanno fatto la loro parte".

Gli obiettivi di Cobolli per la prossima stagione

"È un argomento che affronteremo durante il periodo di preparazione, dopo le vacanze. Confindo nelle persone che mi circondano, nel mio padre, quindi dipendo da lui. Il mio obiettivo è chiaro: entrare nella top 10. Non so quando né come, ma certamente, per mantenere il ritmo di Jannik e degli altri, devo lavorare sulle mie debolezze. Devo migliorare il mio livello di gioco. Non sento la necessità di vincere sempre, ma per crescere devo giocare, vincendo e perdendo.

Finora, la mia carriera è progredita gradualmente, crescendo gradualmente, come a me piace. Anche nelle competizioni a squadre come la Coppa Davis, ma anche nella United Cup e nella Laver Cup. Prima ho gareggiato come riserva e poi come giocatore chiave. Sono salito di livello ad ogni gradino, senza perdere il ritmo, in modo autentico, quasi ingenuo. È così che si costruisce il percorso, e per me, Bologna sarà sempre un punto di svolta decisivo".