
Stabilitosi sulla cima del ranking ATP con serie possibilità di rimanervi a lungo. Carlos Alcaraz ha visto crescere le sue probabilità di terminare l'anno e passare gran parte del 2026 al numero 1 del mondo, dopo il ritiro di Jannik Sinner a Shanghái. Analizziamo fino a quando lo spagnolo potrebbe restare lì.
Sebbene la maggior parte dell'attenzione in questa fase della stagione sia concentrata sulla lotta per chiudere l'anno al numero 1 del mondo, l'obiettivo sembra abbastanza alla portata per Carlos Alcaraz, che può già fare progetti sul suo tempo in vetta al ranking ATP. Tuttavia, non può rilassarsi poiché Jannik Sinner continuerà ad attaccare. Ma non è un'ipotesi peregrina pensare che lo spagnolo possa restare mesi come occupante della vetta della classifica.
- Questo è il vantaggio di Alcaraz rispetto a Sinner nel ranking ATP e i punti da difendere per ciascuno
Esiste già un divario significativo tra lo spagnolo e l'italiano, con un vantaggio totale di 1.340 punti a favore di Alcaraz. Lo spagnolo deve difendere solo 300 punti sui 2.500 in palio per il resto dell'anno, con il Masters 1000 di Parigi e le ATP Finals. Al contrario, Sinner può solo guadagnare a Parigi e Vienna poiché difende il titolo a Torino.
Nonostante questo scenario favorevole per Carlos, Jannik potrebbe recuperare la posizione numero 1 del mondo in poche settimane; per farlo, deve vincere a Vienna e Parigi e Alcaraz non arrivare in semifinale all'ATP Masters 1000 Parigi 2025. In tal caso, il giocatore di San Candido potrebbe riconquistare la corona, anche se potrebbe essere temporanea poiché alle ATP Finals, il murciano avrebbe molte possibilità di tornare in vetta, anche se Sinner difendesse il titolo dell'anno scorso.
- Alcaraz potrebbe ancora perdere il numero 1 nel 2025
È probabile che Carlitos chiuda la stagione come numero 1 mantenendosi in vetta per settimane consecutive e raggiungendo il 1° dicembre con un totale di 50 settimane in quella posizione. Da lì in poi, si delinea uno scenario molto favorevole affinché Alcaraz non subisca scosse nella classifica, dato che Sinner deve difendere i 2.000 punti ottenuti all' Open d'Australia, mentre lui deve difendere solo i 400 dei quarti raggiunti l'anno scorso.
A seconda del margine che Carlos Alcaraz avrà creato nel ranking ATP a quel punto, sarà necessario fare dei calcoli per valutare la probabilità che sia primo all'inizio del circuito sulla terra battuta. Dovrà difendere il titolo a Rotterdam, le semifinali a Indian Wells e il secondo turno a Miami, avendo spazio per accumulare punti, ma Jannik Sinner aumenterà notevolmente il suo punteggio, non difendendo alcun punto di quest'anno a causa della sospensione che lo ha tenuto fuori dal circuito per un certo periodo. In definitiva, molto da decidere, ma un futuro entusiasmante per lo spagnolo.
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